Ossigeno Ozono Terapia

Ossigeno Ozono Terapia

Dalla terapia del dolore ai traumi: le applicazioni della ossigeno ozono terapia

le informazioni qui contenute non sostituiscono il parere medico

L’ossigeno ozono terapia è un trattamento ad azione antidolorifica, antinfiammatoria e antiossidante usato per diverse patologie dell’apparato muscolo-scheletrico. Il nome completo è ossigeno-ozonoterapia e consiste nell’introduzione nell’organismo di molecole di ozono, allotropo dell’ossigeno (una molecola formata dal medesimo elemento chimico, ma con un numero diverso di atomi) di cui aumenta la concentrazione nel corpo umano allo scopo di sfruttarne le proprietà.

MODALITA’ D’USO

L’ozono può essere inoculato in diversi modi:

  • Iniezione sottocutanea, intramuscolare e intrarticolare
  • Autoemoinfusione (grande o piccola) – si preleva il sangue dal paziente, un macchinario provvede ad aggiungere una miscela di ossigeno e ozono, il sangue trattato è reimmesso nella circolazione sanguigna
  • Insufflazione rettale, anale, vaginale, uterina e uretrale
  • Via topica – creme o pomate da applicare in zone specifiche
  • Idropinica – assunzione regolare di acqua ozonizzata

E’ assolutamente da evitare la somministrazione direttamente nelle vene o nelle arterie, oltre che per via respiratoria (l’ozono è tossico se inalato)

CAMPI APPLICATIVI

Le applicazioni più importanti dell’ozonoterapia sono relative a:

  • Ernia discale lombare
  • Lombosciatalgia
  • Lombocruralgia
  • Cervicobrachialgia

Si tratta di affezioni che si manifestano con dolore alla schiena o al collo, fino agli arti superiori (spalla, braccio) o inferiori (gambe) a seconda della localizzazione. In questo caso il trattamento d’elezione è con iniezioni intramuscolari paravertebrali nella zona da cui si origina la patologia, da accertare mediante esami diagnostici (risonanza magnetica) e visita specialistica. Il trattamento è sicuro e presenta limitati effetti collaterali (dolore dovuto alla puntura, gonfiore alla schiena), ma si raccomanda di affidarsi a medici e strutture specializzate e accreditate per la somministrazione dell’ozonoterapia. Il ciclo terapico di solito prevede una decina di iniezioni, una o due volte alla settimana, accompagnate da un percorso fisioterapico riabilitativo.
Sono in corso ulteriori studi scientifici per verificare l’efficacia dell’ozonoterapia come fungicida, battericida e virucida, nonché nell’eliminazione di metalli pesanti, nitrati e nitriti. Altre ricerche in questo ambito mirano a combinare l’ozono con l’acido ialuronico per sostituire questa soluzione alle iniezioni di cortisone intrarticolare, rispetto al quale potrebbe presentare controindicazioni minori.

Per approfondire

MAGGIORI INFORMAZIONI

  • Ossigeno ozono terapia per insufflazione rettale
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