Ossigeno Ozono Terapia e fibromialgia
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La fibromialgia è una malattia cronica reumatica che interessa i muscoli e che colpisce circa il 4% della popolazione occidentale e in prevalenza le donne, circa l’80% delle persone affette. Le ragioni di questa malattia non sono note, è certa la correlazione con stress e traumi psicologici, svolgono una funzione anche altri elementi quali genetica, fattori ormonali, infezioni, traumi fisici. Si tratta di un’affezione associata a un insieme vario di sintomi, che non danno evidenza in sede diagnostica, ragione per cui la diagnosi è spesso tardiva. L’interazione tra ossigeno ozono terapia e fibromialgia permette non solo di controllare l’evoluzione della patologia, ma anche di migliorare sensibilmente la qualità della vita del paziente e di attenuare in maniera significativa tanto il dolore cronico quanto quello acuto, permettendo il ritorno ad attività che spesso sono impedite dalla sofferenza causata dalla fibromialgia.
TRATTAMENTO L’ossigeno ozono terapia può essere applicata tramite iniezioni sottocutanee in diversi punti del corpo, oltre che con modeste autoemoinfusioni attraverso il muscolo grande gluteo o insufflazioni rettali. Il ciclo terapico deve essere strutturato sulla base delle esigenze della singola persona tanto per la tipologia d’intervento quanto per la quantità delle sedute; in generale un ciclo può arrivare a dieci iniezioni, seguite da un’attività di sostegno con iniezioni in momenti specifici dell’anno (cambi di stagione, variazioni di temperatura e/o umidità) allo scopo di mantenere un’adeguata qualità della vita. I cicli di ozono possono essere associati a esercizio fisico, pratiche di rilassamento, interventi per la riduzione dello stress.
OSSIGENO OZONO TERAPIA E FIBROMIALGIA: EFFETTI L’ozono concorre ai processi antinfiammatori, antidolorifici e rivascolarizzanti che consentono di attenuare i sintomi di questa malattia, per la quale non esiste a oggi una cura definitiva, e ha un impatto importante nella riduzione del dolore: uno studio condotto dal prof. Umberto Tirelli ha stimato come significativo nell’ordine del 70% dei pazienti trattati su un campione di 65 (Tirelli U et al, Eur Rev Med Pharmacol Sci 2019, in press). Non si rilevano effetti collaterali relativi alla correlazione tra ossigeno ozono terapia e fibromialgia.
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