Diabete e dieta
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Il rapporto tra diabete e dieta è importante per migliorare la qualità della vita e il rischio di complicanze in soggetti diabetici. In particolare in estate, quando si può essere indotti ad allentare il controllo sull’alimentazione, occorre prestare attenzione a ciò che si mangia per evitare di alterare le proprie abitudini in maniera dannosa per la propria salute. Quali sono i cibi a cui occorre stare attenti? Tutti quelli che possono provocare un picco glicemico, quanti contengono carboidrati o hanno un elevato quantitativo di grassi.
DIABETE E DIETA. Partendo dalla colazione, il classico cornetto e i cereali raffinati (che si trovano ad esempio in crackers, fette biscottate, grissini, pancarré, piadine) sono da evitare in quanto possono determinare un aumento della glicemia nel sangue, così come paste dolci e pasticcini, marmellate troppo zuccherate soprattutto se abbinate a pancarré, che contiene anche farina bianca trasformata, grassi, sodio. Non bisogna prestare meno attenzione nei confronti di frullati e succhi di frutta, che hanno concentrazioni di zucchero più elevate rispetto alla frutta di qui sono composti, fino a somigliare a delle bevande zuccherate e che perciò si possono assumere solo quando sono a basso contenuto di saccarosio, meglio se contenenti anche verdure. Tra i piatti principali, riso bianco e pizza, così come le carni grasse non sono adatti all’alimentazione di un diabetico: il primo aumenta il rischio di sviluppare il diabete di tipo 2 e dà picchi glicemici, la seconda è ricca di carboidrati, ma si può mangiare una volta ogni tanto, meglio se senza esagerare nelle dimensioni ed evitando certi condimenti (no a salame piccante, salsiccia, wurstel, patatine fritte), le terze sono deleterie soprattutto se rosse, se preparate in frittura o impanatura e andrebbero sostituite con proteine vegetali, carne bianca, pesce. Una citazione a parte meritano i formaggi, che tutti dovrebbero assumere con moderazione non più di tre volte alla settimana; i diabetici devono stare lontani da quelli stagionati, dal gorgonzola, dal mascarpone e possono sostituirli – due volte alla settimana – con quelli freschi, ricotta vaccina, mozzarella fiordilatte, primosale.
FRUTTA E JUNK FOOD. Le persone affette da diabete non possono rilassarsi nemmeno di fronte alla frutta, perché quella troppo matura o con più alto contenuto di zucchero ha effetti negativi sulla loro salute. Sì ad angurie, mele, arance, pere, fragole, mirtilli, frutti di bosco, no a banane, meloni, uva, che devono essere mangiati con moderazione. La stessa cosa vale per la frutta secca disidratata, perché il processo di disidratazione accresce la concentrazione di zuccheri. Infine fast food, barrette energizzanti, sport drink, patatine fritte e bevande zuccherate: un diabetico dovrebbe girare al largo da tutte queste.
DIETA ZONA. Chi intende avere un’alimentazione equilibrata dovrebbe seguire i principi della dieta zona.