Oncologia – Tumore ai reni
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Il tumore ai reni è la terza neoplasia urologica più frequente e colpisce in prevalenza gli uomini, che hanno un rischio doppio rispetto alle donne, il quale aumenta in funzione dell’età e di altri fattori di rischio. Tra i più importanti da tenere in considerazione ci sono fumo e obesità, tanto che nel primo caso il pericolo di incorrere in una forma tumore aumenta in proporzione al numero di anni da fumatore; altri elementi da considerare sono l’esposizione a sostanze cancerogene (cadmio, amianto, ecc) e fattori ereditari, che entrano in gioco per alcune forme rare di tumore ai reni. La neoplasia nella quasi totalità dei casi si origina dalla crescita incontrollata delle cellule dei tubuli renali che compongono i nefroni, dando luogo all’adenocarcinoma renale, meno frequenti i sarcomi, in età pediatrica la forma più diffusa è il nefroblastoma.
SINTOMI E DIAGNOSI. Il tumore ai reni è silente fino alle fasi più avanzate, tanto che in molti casi la diagnosi arriva con grave ritardo. In ragione di ciò si consigliano controlli periodici ed ecografia addominale con l’avanzare dell’età. Occorre prestare attenzione alla presenza di sangue nelle urine, di dolore persistente a livello lombare (ai fianchi), di una massa palpabile nell’addome, indizi che necessitano di un approfondimento con il proprio medico curante e/o con uno specialista, per chiarire la natura dei disturbi. Altri sintomi che possono manifestarsi sono varicocele acuto, ipertensione, perdita di peso, stanchezza, anemia, ipercalcemia, ma si tratta di situazioni comune ad altre patologie. La diagnosi si effettua attraverso esami diagnostici quali ecografia, tac, ricerca di sangue nelle urine accompagnata da urografia.
TRATTAMENTO Il trattamento è chirurgico, ma l’asportazione del cancro è vincolata all’evoluzione dello stesso, al fatto che interessi un solo organo o sia bilaterale e all’eventuale presenza di metastasi (queste ultime rendono inefficaci chemioterapia e radioterapia). La resezione (nefrectomia) parziale è l’intervento di elezione a cui si ricorre quando le condizioni cliniche lo consentono ovvero quando il tumore ai reni è ben localizzato. Si sta dimostrando efficace anche l’uso di farmaci immunoterapici, che attivano il sistema immunitario oppure inibiscono l’angiogenesi tumorale.